Gli osservatori geofisici dell’INGV sono gestiti dalle Sezioni. Il duplice compito di ricerca e sorveglianza rende unico il patrimonio degli osservatori gestito dall’INGV. Per mezzo di esso l’INGV è impegnato nel raggiungimento di standard di misura sempre più elevati, al fine di comprendere i processi attivi nel pianeta e di rispondere alla società con crescente prontezza, chiarezza ed efficacia.
L’INGV gestisce una rete di osservatori geomagnetici permanenti per il monitoraggio delle variazioni del campo magnetico terrestre, e una rete di osservatori ionosferici per il monitoraggio e studio dell’alta atmosfera ionizzata, cui si affiancano stazioni per la misura delle scintillazioni ionosferiche, dell’ozono stratosferico, della concentrazione di composti chimici nella media atmosfera (ad esempio H2O e O3 ) e del contenuto colonnare di vapor acqueo. Gli osservatori geofisici sono distribuiti sul territorio nazionale, nell’area mediterranea, nella regione polare Nord (Svalbard, Groenlandia), nella regione polare Sud (Concordia e Stazione Mario Zucchelli, Stazione SANSA e Stazione EACF), ed in Sud America (Argentina).
● Osservatori multidisciplinari sottomarini (EMSO)