5 novembre 2021 I ricercatori del Centro Allerta Tsunami dell’INGV (CAT-INGV) aderiscono alla Giornata Mondiale della Consapevolezza sugli Tsunami organizzata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con una serie di attività multidisciplinari: un’esercitazione promossa dal progetto ChEESE, la Story Map “In viaggio tra i maremoti del Mar Mediterraneo. Dal 356 d.C. ad oggi: un percorso interattivo per raccontare i maremoti accaduti nel Mar Mediterraneo”, un video del Comune di Minturno (LT) e un’esercitazione promossa dalla Protezione Civile di Malta in collaborazione con il Joint Research Center (JRC) dell’Unione Europea.
Clicca qui per ulteriori informazioni:
22 - 28 novembre 2021 L’INGV partecipa alla nuova edizione del Festival delle Scienze di Roma, in programma online e in presenza all’Auditorium Parco della Musica. L’edizione 2021 è dedicata al tema delle “Sfide” e si articola attorno a sette aree tematiche: Pianeta. Il mondo che cambia; Società e economia; Salute e medicina; Universo e Spazio; Tecnologia e innovazione; Cervello e pensiero; Snodi della scienza. L’INGV animerà la manifestazione con una serie di conferenze e seminari a cura del Presidente Carlo Doglioni e dei ricercatori dell’Istituto.
Clicca qui per ulteriori informazioni:
23 novembre - 3 dicembre 2021 L’INGV partecipa alla XXXV edizione di Futuro Remoto, la manifestazione europea in cui ricercatori e pubblico si confrontano sui temi della scienza e dell’innovazione tecnologica. L’Istituto aderisce all’evento con un ricco calendario di attività online e in presenza, presso la Città della Scienza di Napoli. Seminari, aperitivi scientifici, sfide a quiz, laboratori e cacce al tesoro virtuali per coinvolgere i visitatori e stimolare curiosità, conoscenza, dialogo e confronto.
Clicca qui per ulteriori informazioni:
27 novembre 2021 L’Osservatorio Etneo dell’INGV, in collaborazione con il Parco dell’Etna e l’Università di Catania, organizza il workshop dal titolo “L’eruzione etnea del 1971 tra storia e vulcanologia” con l’obiettivo di evidenziare l’importanza storica e vulcanologica di quell’eruzione che segnò un significativo aumento della frequenza delle eruzioni del vulcano siciliano e un cambio nella composizione chimica del suo magma.
Clicca qui per ulteriori informazioni: