lo scuotimento sismico del centro storico di Sant'Angelo Romano (Lazio) in occasione del terremoto del 2 febbraio 1703
Cosa | seminari |
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Quando | 25/05/2010 da 14:15 al 23:00 |
25 Maggio 2010 ore 14.15 | Mario Pirro | Sala Conferenze Rom | Sede Centrale
Nel lavoro vengono presentati alcuni risultati di una ricerca, in working progress, riguardante il danneggiamento subito da Sant'Angelo Romano (già Sant'Angelo dei Borghese) in occasione del forte terremoto del 2 febbraio 1703.
Il centro storico di Sant'Angelo Romano si trova ubicato sul versante occidentale dei Monti Cornicolani (Lazio) una piccola catena montuosa sita a soli 15 chilometri da Roma.
La suddetta ricerca fa parte di progetto più ampio che vede interessata la Valle dell?Aniene (Lazio) e la vicina Campagna Romana, le quali da sempre hanno risentito dei forti terremoti dell?area sismogenetica dell?Appennino centrale.
Tale opportunità consentirà agli Autori di far conoscere come, alcuni metodi di tipo 'indiretto', possono utilizzati per comprendere la risposta sismica di antichi centri storici cosiddetti minori, ed interpretare le diverse cause che hanno determinato i danni.
Il centro storico di Sant'Angelo Romano si trova ubicato sul versante occidentale dei Monti Cornicolani (Lazio) una piccola catena montuosa sita a soli 15 chilometri da Roma.
La suddetta ricerca fa parte di progetto più ampio che vede interessata la Valle dell?Aniene (Lazio) e la vicina Campagna Romana, le quali da sempre hanno risentito dei forti terremoti dell?area sismogenetica dell?Appennino centrale.
Tale opportunità consentirà agli Autori di far conoscere come, alcuni metodi di tipo 'indiretto', possono utilizzati per comprendere la risposta sismica di antichi centri storici cosiddetti minori, ed interpretare le diverse cause che hanno determinato i danni.