24 gennaio 2008, ore 14.30 | Cinzia Di Lorenzo | Sala Conferenze Roma | Sede Centrale | Seminari giovani ricercatori Sezione Roma 2
Questo lavoro si inserisce all’interno del progetto M.E.M. (Monitoraggio ElettroMagnetico ambientale). Il progetto M.E.M. è stato attivato presso l’Osservatorio di L’Aquila con lo scopo di creare una rete di osservatori magnetici nell’Italia Centrale per il monitoraggio dei segnali elettromagnetici nella banda di frequenze [0.001 Hz- 100 kHz]. Tra gli scopi principali del progetto vi è lo studio delle sorgenti elettromagnetiche naturali tramite tecniche interferometriche. Il fondo elettromagnetico naturale che si osserva sulla superficie terrestre è dato dalla sovrapposizione di segnali prodotti da un enorme numero di sorgenti distribuite nella magnetosfera, nella cavità Terra-ionosfera, nella ionosfera e all’interno della Terra. La tipologia delle sorgenti è molto vasta: si estende dalle sorgenti semplici a quelle più complesse e dalle sorgenti spazialmente stazionarie a quelle non stazionarie. In questo lavoro sono presentate le caratteristiche delle principali sorgenti elettromagnetiche naturali, inoltre sono mostrati alcuni esempi dello studio di queste sorgenti fatto utilizzando i dati acquisiti presso la prima stazione di misura della rete (L’Aquila). Lo studio delle sorgenti elettromagnetiche naturali è stato affrontato tramite l’analisi del tensore spettrale magnetico. Un altro aspetto riguarda le sorgenti indotte all’interno della Terra; queste sono state analizzate tramite lo studio delle funzioni di trasferimento magnetiche.