Le Maccalube di Aragona sono le manifestazioni pi? rilevanti in Sicilia del cosiddetto vulcanismo sedimentario, cos? definito per analogia morfologica con quello vulcanico strictu sensu, che consiste nella venuta a giorno di gas naturali che trasportando acqua e argilla, formano in superficie caratteristici vulcanetti (o vulcanelli) di fango, di altezza variabile.
Le Maccalube di Aragona sono le manifestazioni pi? rilevanti in Sicilia del cosiddetto vulcanismo sedimentario, cos? definito per analogia morfologica con quello vulcanico strictu sensu, che consiste nella venuta a giorno di gas naturali che trasportando acqua e argilla, formano in superficie caratteristici vulcanetti (o vulcanelli) di fango, di altezza variabile.
Il motore della risalita dei fluidi ? da ricercare in due forze principali: la spinta di galleggiamento dei sedimenti sepolti e la pressione interstiziale dei fluidi all?interno degli stessi sedimenti. I fluidi vulcanello-maccalubecontenuti nei pori interstiziali possono generare sovra-pressioni interne che, in taluni casi, risultano superiori alla pressione esercitata dal carico delle rocce soprastanti. Quando ci? avviene, il materiale sepolto e non consolidato ha una spinta sufficiente da raggiungere la superficie con energia, dando origine a veri e propri coni di fango. In taluni casi, l?energia in gioco ? tale da dare origine ad eruzioni violente ed improvvise simili a ?fontane di fango?, che possono essere rilevate dagli strumenti di monitoraggio (si veda l?articolo ?Il vulcano di fango delle Maccalube registrato dalla Rete Sismica Nazionale? su