Lunedì 15 giugno si terrà presso la Sede Centrale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Roma l’incontro bilaterale INGV-USGS (United States Geological Survey).
Si tratta del terzo di una serie di meeting che i due istituti organizzano negli ultimi due anni, con lo scopo di consolidare il rapporto di collaborazione scientifica esistente, già formalizzato con il Memorandum of Understanding (MoU), siglato nel 1988, finalizzando lo sviluppo di specifiche attività congiunte in diversi campi della ricerca nei quali entrambi gli istituti operano attivamente.
E’ prevista una sessione dedicata a ciascuno dei tre settori di ricerca dell’INGV: vulcanologico (Volcanic Processes and Hazards), sismologico (Seismological Processes and Hazards ) e ambientale (Environmental Research and Processes). A queste si aggiungono due sessioni specifiche, una dedicata alle osservazioni satellitari (Earth Observation Data), e l’altra alla divulgazione e formazione scientifica (Scientific Outreach and Educational Activities). In questa direzione si muovono le attività delle Strutture Vulcani, Terremoti e Ambiente dell'INGV, rispettivamente sotto la direzione di Paolo Papale, Claudio Chiarabba e Fabio Florido, in sinergia nei diversi campi di competenza con i colleghi americani dell'USGS, Charles Mandeville e Michael Blampied, assieme ai quali saranno moderatori nelle diverse sessioni durante il meeting.
Ad aprire i lavori, il Presidente dell’INGV, Stefano Gresta, il Capo dell’Ufficio dei Programmi Internazionali per l’USGS, Ingrid Verstraeten, e il dirigente referente per le infrastrutture satellitari dell’INGV, Fabrizia Buongiorno. Il meeting si concluderà con una sessione plenaria nella quale si discuteranno le conclusioni generali.
In allegato: Agenda