Un sismologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Lauro Chiaraluce, e uno del British Geological Survey (BGS), Margarita Segou, hanno accolto insieme il Principe Carlo d’Inghilterra, per la prima volta in visita nei luoghi colpiti dal terremoto della scorsa estate.
Arrivato in elicottero ad Amatrice, il reale ha prima salutato le autorità locali poi, accompagnato dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, ha visitato la zona rossa tragicamente devastata dal sisma del 24 agosto, dove ha deposto un mazzo di fiori al memoriale delle vittime del terremoto, nel quale hanno perso la vita anche tre cittadini di nazionalità britannica.
Dopo di ché il Principe Carlo si è intrattenuto con rappresentanti di varie associazioni umanitarie e di soccorritori, impegnate a vario titolo nella gestione dell'emergenza sismica prima e nella ricostruzione poi. In quell’occasione il Principe Carlo è stato aggiornato dai due sismologi riguardo l’andamento della sequenza sismica tutt'ora in corso, mostrandosi particolarmente interessato alle principali caratteristiche dei forti terremoti avvenuti nei mesi passati e ai primi risultati scientifici frutto della collaborazione tra i due istituti di ricerca.
Da destra a sinistra: il Principe Carlo d’Inghilterra, Margarita Segou (BGS) e Lauro Chiaraluce (INGV)