Si è concluso il progetto di formazione “PCTO” (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), rivolto alle classi dell’Istituto di Istruzione Superiore G.B. Impallomeni e curato dal personale della Sede operativa di Milazzo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Sezione di Palermo.
Il progetto, intitolato “Il percorso geo-vulcanologico, tra i vulcani ed i minerali del nostro territorio”, ha avuto inizio a marzo 2024. Durante il percorso formativo, gli studenti hanno esplorato il mondo della geologia e della vulcanologia, con un'attenzione particolare alle attività di monitoraggio e ricerca dell'INGV sui vulcani attivi delle Isole Eolie: Vulcano, Stromboli e Panarea.
Le attività didattiche hanno combinato lezioni frontali con esperienze sul campo. Gli studenti hanno partecipato a escursioni presso l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo e l’Isola di Vulcano, dove hanno potuto osservare direttamente i fenomeni geologici discussi in aula. A Capo Milazzo hanno invece ripercorso la storia geologica del promontorio, caratterizzato da attività tettonica e variazioni del livello del mare, testimoniata dalle rocce e dai resti fossili.
Particolarmente coinvolgente è stata l'escursione all’Isola di Vulcano, che ha incluso la scalata al Cratere de La Fossa. Qui gli studenti hanno potuto osservare da vicino le fumarole ad alta temperatura e le tracce dell’ultima eruzione risalente a oltre un secolo fa. Hanno anche partecipato attivamente a misurazioni delle concentrazioni di gas al suolo nella Baia di Levante e al campionamento dei gas per analisi di laboratorio presso la Sede INGV di Palermo.
Il progetto si è concluso con una presentazione finale nell’Auditorium dell’Istituto. Gli studenti, suddivisi in gruppi, hanno condiviso i report finali delle attività svolte a Capo Milazzo e Vulcano. Ogni gruppo ha presentato ai compagni, ai docenti e al personale INGV le proprie esperienze, sottolineando gli aspetti scientifici più significativi e offrendo riflessioni sull’esperienza formativa.
Questa iniziativa rientra nelle attività di “Terza Missione” dell'INGV, che mirano a diffondere la cultura scientifica e ad aumentare la conoscenza dei fenomeni naturali, contribuendo alla mitigazione e riduzione dei rischi associati.
Il progetto, intitolato “Il percorso geo-vulcanologico, tra i vulcani ed i minerali del nostro territorio”, ha avuto inizio a marzo 2024. Durante il percorso formativo, gli studenti hanno esplorato il mondo della geologia e della vulcanologia, con un'attenzione particolare alle attività di monitoraggio e ricerca dell'INGV sui vulcani attivi delle Isole Eolie: Vulcano, Stromboli e Panarea.
Le attività didattiche hanno combinato lezioni frontali con esperienze sul campo. Gli studenti hanno partecipato a escursioni presso l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo e l’Isola di Vulcano, dove hanno potuto osservare direttamente i fenomeni geologici discussi in aula. A Capo Milazzo hanno invece ripercorso la storia geologica del promontorio, caratterizzato da attività tettonica e variazioni del livello del mare, testimoniata dalle rocce e dai resti fossili.
Particolarmente coinvolgente è stata l'escursione all’Isola di Vulcano, che ha incluso la scalata al Cratere de La Fossa. Qui gli studenti hanno potuto osservare da vicino le fumarole ad alta temperatura e le tracce dell’ultima eruzione risalente a oltre un secolo fa. Hanno anche partecipato attivamente a misurazioni delle concentrazioni di gas al suolo nella Baia di Levante e al campionamento dei gas per analisi di laboratorio presso la Sede INGV di Palermo.
Il progetto si è concluso con una presentazione finale nell’Auditorium dell’Istituto. Gli studenti, suddivisi in gruppi, hanno condiviso i report finali delle attività svolte a Capo Milazzo e Vulcano. Ogni gruppo ha presentato ai compagni, ai docenti e al personale INGV le proprie esperienze, sottolineando gli aspetti scientifici più significativi e offrendo riflessioni sull’esperienza formativa.
Questa iniziativa rientra nelle attività di “Terza Missione” dell'INGV, che mirano a diffondere la cultura scientifica e ad aumentare la conoscenza dei fenomeni naturali, contribuendo alla mitigazione e riduzione dei rischi associati.