Mercoledì 16 dicembre alle 11.00, presso la Sala Conferenze dell'Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in Via Diocleziano 328 a Napoli, sarà presentato il volume di Giovan Battista Alfano (1878-1955) e Antonio Parascandola (1902-1977) Il Vesuvio e le sue eruzioni, a cura di Corrado Buondonno, con il commento di Giuseppe Luongo, per i tipi di Doppiavoce Editore. Nato nel 1928 e scomparso quest'anno, Corrado Buondonno è stato Professore di Chimica Agraria e di Geopedologia all'Università di Napoli "Federico II", la stessa dove insegnava anche Antonio Parascandola, uno degli autori del testo sul Vesuvio.
Si tratta di un voluminoso lavoro scritto a quattro mani da cui emerge il clima culturale nel quale si sviluppava la ricerca vulcanologica a Napoli. Grazie alla presenza dell’Osservatorio Vesuviano, la Vulcanologia si indirizzava allora secondo due percorsi: l’uno privilegiando le ‘scienze dei processi’ e l’altro le ‘scienze delle leggi’, ossia uno dando maggior peso alle osservazioni, l’altro ai modelli teorici. Alfano e Parascandola svilupperanno le loro ricerche secondo un paradigma introdotto da Giuseppe Mercalli (1850-1914), allievo di Antonio Stoppani (1824-1891).
Il testo è stato dato alle stampe nella sua stesura originale per evitare che il pensiero degli Autori potesse essere modificato, facendo perdere all’opera l’interessante valore storico di testimonianza del clima culturale nel quale si sviluppavano le Scienze della Terra nel secolo scorso fino agli anni ’60, quando si affermerà il nuovo paradigma della Tettonica a Zolle. In seguito a tale scelta, si è proceduto ad aggiornare il lettore sulle nuove teorie e interpretazioni con note esplicative.
La data della presentazione del volume, 16 dicembre, ha un valore simbolico in quanto ricorre l’eruzione del 1631, con la quale ha avuto inizio il ciclo eruttivo concluso poi con l’evento del 1944.
Interverranno: il Direttore dell’Osservatorio Vesuviano-INGV Giuseppe De Natale; il Direttore del Dipartimento di Agraria - Università di NapoliFederico II, Paolo Masi; il Direttore del Dipartimento Scienze della Terra, Ambiente e Risorse - Università di Napoli Federico II,Piergiulio Cappelletti; il Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Ugo Leone; il Responsabile del settore Rischio Vulcanico del Dipartimento di Protezione Civile Mauro Rosi; e altri docenti universitari.
La manifestazione rientra nel programma di informazione e divulgazione sulle problematiche del Rischio Vulcanico nell’area napoletana promosso dalla Sezione Osservatorio Vesuviano dell’INGV.